A Roma, sulla via della Dolce Vita, uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di charme è senza dubbio il Regina Hotel Baglioni con una sua storia tutta da raccontare. Questo grand hotel di via Veneto è stato costruito infatti nel 1904 e fu a lungo dimora della regina Margherita di Savoia che, in segno di riconoscenza e gratitudine, nel 1911 concesse il permesso di dare il suo nome a un prestigioso cinque stelle lusso in grado di offrire ai propri ospiti un eccellente servizio. L'edificio in stile Liberty si sposa alla perfezione con gli elementi classici degli interni e l'Art Déco delle sue 118 camere e suite arredate e decorate con pezzi autentici dell'epoca.

Pregevole fiore all'occhiello del Regina Hotel Baglioni è la nuova Roman Penthouse, un esclusivo appartamento di 560 metri quadri che sorge all'ottavo e ultimo piano dello storico palazzo. Senza eguali la vista panoramica sulla capitale e le sue terrazze private, così come le due camere, la master bedroom (foto in alto), il living e la sala da pranzo. Ma per il massimo della meraviglia c'è ancora molto: cucina e bar privati, jacuzzi e palestra, maggiordomo e servizio limousine. Che si soggiorni in una delle camere oppure no, vale la pena fermarsi al Regina Hotel Baglioni anche solo per un tè pomeridiano servito nel Caffè Baglioni (foto sopra) dove un camino sa regalare atmosfere suggestive e momenti indimenticabili. Qui si possono provare le ottime miscele di Clipper Tea e gustare pasticcini e cioccolatini fatti ogni giorno dallo chef Luciano Sarzi Sartori. Proprio lui "firma" piatti da gourmet al Brunello Lounge & Restaurant aperto come un salotto anche a chi non soggiorna in hotel. L'occasione migliore per provarlo? Il cenone del 31 dicembre. Buon 2014!
http://www.baglionihotels.com/it/category/regina-hotel-baglioni/

Al Rome Cavalieri l'arte... del ricevere è di casa. Perché questo elegante hotel offre il meglio in fatto di ospitalità e sa affascinare i suoi clienti con una collezione prestigiosa di quadri, arazzi, sculture, mosaici. Per rendersene conto basta alzar lo sguardo una volta alla reception o al desk del concierge (foto sopra) dove fanno bella mostra di sé due paesaggi di Giuseppe Zais. Ma ovunque ci si soffermi si possono scorgere perle di rara bellezza. Si va da una poetica scultura di Thorvaldsen alle opere di Andy Warhol e Robert Indiana che arredano alcune camere e suite. E in questa ricca collezione non mancano pezzi di Renato Guttuso, Mario Schifano o Enrico Baj, solo per citarne alcuni. Sembra di stare in una galleria diffusa pronta a stupire gli ospiti e chi entra al Rome Cavalieri anche solo per un drink. Tra pregiati arazzi e arredi d'epoca fanno capolino dietro belle cornici persino i corpetti che Rudolf Nureyev indossò negli anni Settanta in "Giselle", "La bella addormentata" e in altri balletti classici.

E il fiore all'occhiello dell'arte... del ricevere al Rome Cavalieri è senza dubbio "Un tè con Tiepolo". Il rito del tè pomeridiano viene servito infatti, tra divanetti e poltroncine, nella Tiepolo Lounge. Ogni giorno, dalle 16.00 alle 18.30, ci si può immergere in una magica atmosfera per degustare una tazza di tè sotto il meraviglioso trittico che il pittore realizzò nel 1725 per le sale di Palazzo Sandi a Venezia. Ora questo capolavoro è al Rome Cavalieri e rende unico quel piacevole appuntamento che qui coniuga la tradizione inglese e lo stile della cucina italiana. Mentre ci si concede una tazza dei pregiati blend griffati Dammann Frères si possono degustare scone semplici o con frutta candita da farcire con crema al mascarpone e marmellata di fragole, mousse al triplo cicoccolato, ai frutti rossi, al mango o al tiramisù e biscotti ancora caldi con pistacchi, nocciole o gocce di cioccolato. Ma le sorprese sono ancora molte, perché mini croissant e panini al latte imbottiti con salmone o bresaola fanno di questo afternoon tea un momento davvero indimenticabile. E per brindare a un'occasione speciale si può sorseggiare un calice di Berlucchi rosé. Tiepolo è lì coi suoi capolavori: "Ulisse scopre Achille tra le figlie di Licomede" (foto sopra), "Apollo scortica Marsia" e "Ercole soffoca Antea".

www.romecavalieri.com  

Per una cena esclusiva a Natale o Capodanno, un brunch o una degustazione da veri gourmet, se siete nella capitale non potete non fare tappa al Rome Cavalieri. In questa oasi di pace che regala una vista mozzafiato sulla città, la proposta enogastronomica è impareggiabile. Per un'esperienza da non dimenticare vale la pena cedere alle prelibate tentazioni dello chef Heinz Beck. Forte delle sue meritate stelle Michelin (ne conta ben tre da nove anni), vi guiderà alla scoperta di prodotti genuini e stagionali, pietanze della tradizione italiana e quanto di meglio si possa pretendere in fatto di vini. Perché una cantina che custodisce oltre 3000 etichette è in grado di sorprendere anche il più fine intenditore. Quindi non resta che prenotare un tavolo al ristorante La Pergola (foto in alto) per deliziare anche lo sguardo di fronte a un panorama di rara bellezza. Già.. perché "la bellezza", come racconta proprio Mr. Beck, "è una sensazione che andando via da La Pergola dopo una cena, ci si deve portare a casa". Chi vuole scoprire, invece, i sapori della cucina mediterranea o sperimentare un menu internazionale può concedersi un pranzo o una cena a tema al ristorante L'Uliveto che si affaccia sul parco del Rome Cavalieri. Buon Natale e naturalmente bon appetit!

www.romecavalieri.it

heinzbeck.com

Nel parco mediterraneo del Rome Cavalieri va in scena un Natale da sogno, tanto da incantare i bambini e da meravigliare persino gli adulti. Già, perché basta attraversare l'elegante lobby di questo prestigioso hotel per calarsi in un mondo incantato. Alberi di Natale, decorazioni e renne luminose creano un'atmosfera onirica e trasformano gli ambienti nel palcoscenico perfetto per un mondo incantato, fatto di colori, suoni e splendide sorprese. Un esempio? La giostra ottocentesca allestita per tutto il periodo della feste sulla Tiepolo Terrace dove una 'piazzetta del Natale' sembra far rivivere le atmosfere da fiaba. Cavallucci e slitte girano come su di un magico carillon per la gioia dei bambini. Ma le sorprese sono ancora molte... accanto a questo carosello ci sono infatti quattro piccole baite dove trovare dolciumi, biscotti glassati e cioccolata calda, giocattoli e decorazioni. Nel parco di uno degli hotel più belli di tutta la capitale i bimbi possono così vivere la magia in una dimensione da sogno che farebbe invidia persino ad Hansel e Gretel o a Willy Wonka. L'indirizzo da segnare è via Alberto Cadlolo 101, Roma. Telefono 06/35091.
www.romecavalieri.com

Al Teatro dell'Opera di Roma torna il più classico dei balletti bianchi, l'attesissimo "Lago dei cigni" nella versione adattata dal coreografo francese Patrice Bart, con le scene e i costumi firmati da Luisa Spinatelli. E con la musica di  Pyotr Ilyich Tchaikovsky. Questo pomeriggio alle 16.30 Anna Tsygankova (in alto, foto by Erwin Olaf) veste i panni di Odile/Odette, mentre il principe Sigfried sarà interpretato da Mikhail Kaniskin. La coppia ballerà di nuovo insieme nella rappresentazione del 27 dicembre. Invece il 12 e il 15 gennaio 2014 è attesa Svetlana Zakharova (qui sopra, foto by C.M. Falsini) che dividerà la scena proprio accanto a Mikhail Kaniskin, bravissimo principal dancer dello Staatballett di Berlino. La Tsygankova è la famosa étoile del Balletto Nazionale Olandese.

www.operaroma.it

Per festeggiare il primo giorno d'inverno con dolcezza... a Milano ci si può regalare un pomeriggio da veri gourmet in una delle California Bakery e provare un goloso Afternoon Tea. In un'atmosfera calda e molto accogliente, tra cestini di paglia che pendono dal soffitto, luci di Natale e profumo di zucchero a velo, sarà come trovarsi lontano dal caos della città per passare almeno un'ora di relax e chiacchierare con gli amici, mentre il personale di sala si premura che tutto vada bene. Perché i ragazzi delle California Bakery sono tutti gentili e sorridenti. Interessante la proposta tra la formula "Tradition" e quella "All'Italiana" che prevede anche un calice di prosecco e sapori più spiccatamente mediterranei. Quanto alle nostre preferenze, davvero prelibato l'Afternoon Tea tradizionale. Su alzatine a tre livelli, ottimi tramezzini fatti in casa farciti con frittatina, pollo e noci e tanto altro. E per chi ama i dolci sembra d'essere in un vero paradiso: mini porzioni di cheesecake, un piccolo croissant, cubetti di torta ai semi di papavero e... una fetta della torta preferita tra le tante à la carte. Sul podio? La tarte tatin e l'apple pie con cannella e noci. Due proposte davvero impareggiabili, buone, fresche e dalle porzioni assai generose. Ma come ogni tè che si rispetti ci sono anche gli scone serviti con burro chiarificato e confettura di mirtilli o lamponi. E non è ancora tutto, perché tra tanti dolci fa capolino anche della frutta fresca di stagione. Last but not least la selezione di tè e tisane griffate Mariage Frères: dal Marco Polo al tè verde al gelsomino, passando per un profumatissimo Earl Grey. Basta prenotare per calarsi nella tradizione inglese. L'Afternoon Tea è servito tutti i giorni.

www.californiabakery.it

Un tè pomeridiano in compagnia di Jimmy Choo? Al Mandarin Oriental Munich è possibile, perché l'ora del tè si ispira alla collezione "Cruise 2014" griffata dal celebre marchio del lusso. Scarpe e borse indossate da icone di stile, celebrities, reali, musicisti e capi di Stato diventano l'ispirazione  degli chef pasticceri di questo lussuoso hotel nel cuore di Monaco di Baviera. Macaron al lampone e cioccolato, dolcetti a forma di clutch "Charlize" e biscotti a mo' di stiletto e décolleté faranno breccia nel cuore delle fashioniste. Nella carta dei tè si potrà scegliere tra Assam, Organic Green Tea, Lemongrass & Ginger Tea, solo per menzionare alcune delle pregiate miscele di JING Tea. Che si tratti di un regalo o di una pausa dopo un pomeriggio di shopping, al Mandarin Bar si può provare il Jimmy Choo Fashion Aftrenoon Tea. Una flûte di champagne è il modo migliore per iniziare questo rito glam con shooter al cetriolo e crema di formaggio o con sandwich al caviale, per poi seguire con una calda tazza di tè. E come ciliegina sulla torta... uno speciale set omaggio firmato Jimmy Choo con fragranza Flash a sorpresa per chi si concede questa originale pausa.

www.mandarinoriental.com/munich/

"Lo Schiaccianoci" è la quintessenza del balletto natalizio: un grande albero addobbato, due bambini, Clara e Fritz, che aspettano di scartare i doni, la festa di Natale organizzata dal sindaco e il misterioso mago Drosselmeyer che incanta tutti con i suoi giochi di prestigio. Ma anche il Re dei Topi, un'armata di soldatini e uno Schiaccianoci che si anima. Da stasera al prossimo 6 gennaio va in scena alla Staatsoper di Vienna con le musiche di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e le coreografie di Marius Petipa e Lev Ivanov secondo la magistrale rilettura di Rudolf Nureyev. A dirigere l'orchestra è il maestro Paul Connelly che è spesso sul podio della Scala e dell'Opera di Roma. Nel ruolo di Clara, la talentuosa ballerina giapponese Kiyoka Hashimoto che dallo scorso anno è solista del Wiener Staatsballett. Mentre nei panni del Principe c'è Denys Cherevychko, first soloist di origine ucraina che si è distinto in molte produzioni in Italia, Francia, Germania e Russia.

www.wiener-staatsoper.at/

Il Dutch National Ballet di Amsterdam risveglia "La Bella Addormentata" con un bacio. E apre la stagione delle feste natalizie con un grande classico coreografato da Marius Petita sulle note di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. Fino al primo gennaio 2014 torna in scena la versione di Sir Peter Wright che debuttò nel 1981 con uno strepitoso successo di pubblico. Le scenografie e i costumi di Philip Prowse sono una vera festa per gli occhi. Ma la cosa più sorprendente è la bravura del corpo di ballo che ha già dimostrato grandi capacità nella prima rappresentazione del balletto dello scorso 12 dicembre. Se siete ad Amsterdam vale la pena andare a vedere "La Bella Addormentata" nei giorni del 22 e 27 dicembre o del primo gennaio quando danzerà l'italiano Vito Mazzeo. Sarà il suo debutto come principal dancer nel corpo di ballo del Dutch National Ballet e vestirà i panni del principe Désiré accanto all'étoile Igone de Jongh. Per rivivere tutta la magia e il fascino della favola di Charles Perrault basta chiudere gli occhi qualche secondo, non appena inizia il prologo del balletto. Da lì in poi sarà un vero trionfo di virtuosismi, scene corali e grandi passi a due.

www.het-ballet.nl

Nella cornice rinnovata del nuovo Caffè Baglioni, fiore all'occhiello del Carlton Hotel Baglioni di Milano, c'è l'atmosfera giusta per una pausa tè o per un caffè a tutto relax. Tra poltrone e divanetti o nel giardino d'inverno con vista sul dehors sembra di stare come in una club house inglese dei primi del Novecento. A rifare il look di questi ambienti è stato lo studio Rebosio+Spagnulo che ha saputo declinare in chiave contemporanea degli spazi dal fascino Art Déco. Lampadari, specchi e tappezzeria filata in rame accolgono gli ospiti che vogliono trascorrere un pomeriggio in totale tranquillità. Ma il Carlton Hotel Baglioni non è solo questo, perché è uno dei migliori cinque stelle della città. Le sue camere e suite o la sua Spa & Wellness offrono tutto ciò che si possa desiderare. L'indirizzo da ricordare è via Senato 5, Milano. Vale la pena entrare anche solo per un drink e per ammirare le dodici teche che custodiscono i vasi e le creazioni di Gae Aulenti, Monica Castiglioni, Elena Cutolo e Valentina Carretta di Fabrica, per citare solo alcuni dei nomi protagonisti di questa bella esposizione temporanea.

www.baglionihotels.com/it/category/carlton-hotel-baglioni/

In giro per Londra, dopo un tour di shopping natalizio, al St. Ermin's Hotel l'afternoon tea mette d'accordo davvero tutti, grandi e piccini. Mentre le mamme si concedono un tradizionale tè accompagnato da macaron, piccola pasticceria e finger sandwiches... con una flûte di champagne, i bambini possono calarsi nel mondo dei Supereroi e provare il divertente InfiniTea. A sorprendere la vista e il palato ci sono colorati cupcake decorati con l'iconico pipistrello di Batman, tortine alla carota con la S di Spiderman, brownie al cioccolato in stile Superman e sfiziose gourmandise realizzate dal pastry chef con la gelatina di mela. Si tratta delle mirabolanti 'kryptonite stripes'. E altre al tè c'è anche il Super-hero cocktail, una bevanda analcolica dalle nuance vitaminiche. L'afternoon tea rompe le barriere della tradizione e diventa così un gioco da ragazzi. 

www.sterminshotel.co.uk

A Milano c'è un appuntamento esclusivo... è il Christmas Tea proposto nell'elegante Salotto Lobby Lounge dell'hotel Principe di Savoia. Durante le feste di Natale non c'è occasione migliore per ritagliarsi un tranquillo pomeriggio per sorseggiare una tazza di tè fumante accompagnata dalle prelibate gourmandise dello chef Fabrizio Cadei. Mini sandwiches, piccola pasticceria e tanto altro occupano, come su un palcoscenico, alzatine in argento e piattini in fine bone china. Ogni giorno, dalle 16.00 alle 19.00, viene servito un afternoon tea 'british style' con l'esclusiva e pregiata miscela Tè Principe di Savoia "Blue Black", un delicato tè nero con petali di fiordaliso che proviene dal raccolto di soli germogli di Yunnan d'Or cinese. Da provare la Principe Cheesecake, fiore all'occhiello tra i dolci nella carta... e sarà come ritrovarsi nel mondo magico di Hänsel e Gretel.

www.dorchestercollection.com/it/milano/hotel-principe-di-savoia

Si chiama 25 Hours Hotel Bikini è si trova a Berlino ovest, in un edificio modernista dallo spiccato fascino architettonico. Con le sue 149 camere arredate dal designer Werner Aisslinger, questo hotel è il posto migliore per sentirsi a casa lontano da casa nel cuore della vivace città tedesca. Disposto su dieci piani, ha uno scenografico bar e ristorante da cui godere una vista a 360 gradi sul Tiegarten e sullo zoo. Accoglienti e spaziose, le stanze si distinguono per i colori caldi e per l'uso di materiali naturali, mentre finestre a tutta altezza lasciano entrare la luce naturale e danno una piacevole sensazione di essere immersi nel verde circostante. In quest'oasi urbana ci si trova a due passi dal cinema Zoopalast, un edificio storico degli anni Cinquanta, e a pochi metri dalla Bikinihaus, un'icona dell'architettura postbellica firmata dai noti progettisti Paul Schwebes e Hans Schoszberger. L'indirizzo da segnare è Budapester Strasse al numero 40.

http://www.designhotels.com/25hours_hotel_berlin

Al The Berkeley ci si prepara per le feste di Natale in grande stile. Nel cuore di Knightsbridge, a Londra, questo elegante cinque stelle lusso ospita un cinema a cielo aperto sulla sua terrazza. Immersi in un'atmosfera da favola, ci si accomoda in uno dei tre piccoli chalet in legno per godersi i grandi classici come "Miracolo sulla 34esima strada" e "The Nightmare before Christmas". A scaldare l'ambiente... tazze fumanti di cioccolata calda preparate dal maître pâtissier dell'hotel e deliziosi mince pie. E per chi lo desidera, perché non concedersi anche una flûte di champagne e stuzzicanti canapé? In questo esclusivo cinema da sei posti ci si avvolge in caldissime trapunte in piuma griffate Moncler mentre scorrono le immagini sotto la volta stellata e tra le lucine che decorano gli abeti. E in più, ogni spettatore avrà la sua boule dell'acqua calda.

www.the-berkeley.co.uk/

Per vivere un'esperienza davvero indimenticabile come un afternoon tea in piena regola non c'è posto migliore del Ritz di Londra. Nell'incantevole atmosfera della Palm Court, tra specchi, chandelier dorati e colonne di marmo, dal lontano 1906, tutti i giorni va in scena quel rito "quintessentially British" che continua ad affascinare per la sua eleganza e ricercatezza. E con l'avvicinarsi delle festività natalizie, il Ritz sorprende i suoi ospiti con il Christmas Afternoon Tea. L'accompagnamento musicale del pianista Ian Gomes cede il passo ai Christman Carols intonati dal coro. E nel giorno di Natale... Santa Claus si materializza proprio nella Palm Court per distribuire i suoi doni ai più piccini. Per gli amanti del tè c'è solo l'imbarazzo della scelta: si può scegliere infatti tra sedici pregiate varietà in foglia che vanno dal Ritz Royal English Tea al Lapsang Souchong, passando per il Darjeeling First Flush. Vale la pena concedersi una flûte di champagne, mentre su alzatine in argento fanno bella mostra di sé finger sandwich al salmone affumicato, al cetriolo, con prosciutto arrosto o ripieni di uovo, maionese e squisito Cheddar... solo per citarne alcuni, perché il menu è davvero ricco. Ma questo è l'inizio, perché l'afternoon tea prosegue con scone all'uvetta e alla mela appena sfornati da gustare con clotted cream del Devonshire e marmellata di fragole. E per finire ci sono la prelibata pasticceria e le torte al carrello. 

www.theritzlondon.com