Il clima è ancora mite e per un fine settimana all'insegna del benessere c'è Lefay Resort & Spa sul Lago di Garda. Si tratta del primo gioiello della collezione Lefay Resorts, si trova a Gargnano, nel cuore della Riviera dei Limoni, e copre un parco naturale di ben undici ettari tra colline che sembrano disegnate da un pittore e terrazze verdi, ricche di ulivi e fitte di boschi. Lefay è il primo Resort cinque stelle lusso sul Lago di Garda, ha una piscina panoramica e due ottimi ristoranti: la Grande Limonaia e Trattoria La Vigna, oltre a un elegante Lounge Bar da dove godersi il tramonto sul lago.

http://www.lefayresorts.com/ 

La Scuola di Ballo del Teatro alla Scala compie 200 anni. E li festeggia sabato 28 settembre alle ore 20.00 con una serata straordinaria, un Galà il cui ricavato andrà alla Fondazione Francesca Rava per sostenere l'ospedale pediatrico Saint Damien di Haiti. A esibirsi saranno i 190 allievi dell'Accademia scaligera accompagnati dall'orchestra sotto la direzione del maestro David Coleman. Tanti i ballerini che, dopo il diploma, hanno trovato una scrittura all'estero. Solo per citare un recente esempio, Vito Mazzeo che dopo la sua esperienza con il San Francisco Ballet, da questa stagione è principal con il Balletto Nazionale di Amsterdam. Questo il programma della serata: "La Bella Addormentata - Pas de deux dal III atto" (coreografia di Marius Petipa e musica di Cajkovskij), "Serenade" (coreografia di George Balanchine e musica di Cajkovskij), "Gaîté Parisienne suite" (coreografia di Maurice Béjart e musica di Offenbach), "Marcia" del Tannhauser (Musica di Wagner). www.teatroallascala.org
www.nph-italia.org 

Al numero 100 di Shoreditch High Street, Londra, c'è un hotel nuovo di zecca. Si chiama Ace Hotel, ha 265 camere e suite e una grande particolarità: tutti i dettagli, la decorazione e l'interior design sono curati da artigiani inglesi che vantano una lunga tradizione. In più c'è un ottimo ristorante dove gustare i piatti degli chef David Waddington e Pablo Flack del più noto Bistrotheque. www.acehotel.com/london

Sembra di stare sul set del film 'A Single Man' di Tom Ford... Il 45 Park Lane sorprende per il suo design elegante e sofisticato. Curato nei minimi dettagli dall'interior designer Thierry Despont, questo cinque stelle di Londra sorge al numero 45 su Park Lane, proprio di fronte al verde di Hyde Park. E molte delle sue camere e suite hanno una vista meravigliosa sul verde del parco. Vero plus dell'hotel è il ristorante CUT dove provare la cucina del grande chef Wolfgang Puck. Mentre il Bar 45 è il posto giusto dove sorseggiare cocktail strepitosi.

http://www.45parklane.com

Ha una storia lunga più di 80 anni e un fascino invidiabile. The Dorchester - tra quelli provati - è senz'altro il migliore hotel di Londra. Si affaccia su Park Lane e molte delle sue camere e suite hanno una vista meravigliosa su Hyde Park. L'ospitalità a cinque stelle è impeccabile e l'atmosfera che vi si respira è "quintessentially british". Bellissimo il salone The Promenade dove provare un memorabile Afternoon Tea che sorprende sempre perché si reinventa con proposte davvero originali. Si va dal classico appuntamento delle cinque a base di finger sandwich, scone e clotted cream e tante altre prelibatezze, fino a veri e propri Afternoon Tea tematici. C'è quello per la Festa del Papà e della Mamma, quello pensato per celebrare il Chelsea Flower Show o il Torneo di Wimbledon. E - come per incanto - i dolci si trasformano ogni volta in strepitose trovate dello chef patissier. Ma il Dorchester è anche una spa, un bar ricco di charme e ristoranti da veri gourmet. Pernsate che c'è persino l'Afternoon Tea da top model, tutto a base di 'healthy food', che viene servito nella Spatisserie, l'ideale dopo un trattamento estetico detox.

www.thedorchester.com 

Glamour, lusso raffinato e 'cortesie per gli ospiti' degne di un prestigioso cinque stelle. Nel cuore di Londra, al numero 11 di Knightsbridge, c'è il nuovissimo The Wellesley, un hotel con eleganti interni Art Déco che accoglie 36 camere e suite, una Cigar Lounge, il Crystal bar, l'Oval Restaurant e una bellissima Jazz Lounge. Perché proprio negli anni '20 in questo edificio sorgeva un celebre club dove ascoltare i più grandi artisti jazz dell'epoca. Da provare l'Afternoon Tea 'very british' che viene servito nella Jazz Room, o la raffinata cucina italiana dell'Oval Restaurant, il posto ideale per una cena tête-à-tête. I coperti sono solo 28 e l'atmosfera è davvero intima.

http://www.thewellesley.co.uk/

Cordova è una destinazione meravigliosa per trascorrere un fine settimana in Spagna tra settembre e ottobre. Due giorni sono il break ideale per visitare la Mezquita con il suo spettacolare Patio degli Aranci (nella foto sopra), ma anche il ponte romano (sotto) sul fiume Guadalquivir, l'Alcazar dei re cattolici (a lato), las Caballerizas Reales e i suoi spettacoli equestri, la piccola sinagoga e il pittoresco quartiere della Juderia, un dedalo di viuzze dove un tempo abitava la folta comunità ebraica della città. E la meta giusta dove soggiornare è l'elegante hotel Hospes Palacio del Bailio con il suo giardino e una bella piscina.

http://www.hospes.com

Tra gli hotel più belli di Tokyo c'è senz'altro il Mandarin Oriental nello storico quartiere di Nihonbashi, dove un tempo sorgevano le botteghe di artigiani che servivano la borghesia cittadina. Ancora oggi quest'area mantiene intatto il suo fascino. E il Mandarin Oriental è una meta da segnare in agenda anche solo per provare uno dei suoi ristoranti. Il Sushi Sora (foto sopra) è quello che vi consigliamo noi, ha una vista mozzafiato sullo skyline cittadino, solo otto posti e uno chef che prepara sushi, sashimi e altre prelibatezze sotto i vostri occhi. In giapponese 'sora' significa 'cielo', questo piccolo ristorante è infatti al 38esimo piano nel grattacielo dell'hotel e ha una parete tutta vetrata dalla quale si scorge anche lo Sky Tree. www.mandarinoriental.com/tokyo/‎

I grandi magazzini Takashimaya sono la meta dello shopping più esclusivo che si possa trovare a Tokyo. Da veri gourmet la grande food hall dove trovare qualsiasi prelibatezza della cucina orientale, tè verde di qualità molto pregiate e ceramiche o lacche molto eleganti. Per chi è alla ricerca di gadgets, non lontano da Takashimaya c'è Tokyu Hands dove acquistare l'introvabile. Un esempio? L'impermeabile che imita alla perfezione uno smoking da uomo da indossare con la dovuta ironia sopra il completo da sera.

Questa è un'immagine di Tokyo in technicolor. Ad esser precisi è l'installazione dell'artista Yayoi Kusama in mostra al Mori Art Museum di Roppongi Hills, un museo d'arte contemporanea che occupa il 53esimo piano del Mori Building, con vista spettacolare sulla città. La mostra in programma in questi giorni è 'Love is...", un percorso in chiave pop nel tema dell'amore e dei sentimenti. Da non perdere!

www.mori.art.museum/eng/‎

Sembra la Tour Eiffel vestita di rosso, invece è la Tokyo Tower che svetta nel cielo della capitale del Giappone. Ed è persino più alta della sua gemella parigina. Misura infatti 333 metri contro i 324 della Tour Eiffel. E a Tokyo è in buona compagnia perché nel quartiere di Sumida c'è anche lo Sky Tree, la torre per le telecomunicazioni che arriva a ben 634 metri.
www.tokyotower.co.jp/ 

E alle spalle della Tokyo Tower c'è un bel tempio. Perché Tokyo è una megalopoli di spettacolari idiosincrasie visive. Questo tempio buddista si chiama Zojo-ji, accoglie i resti di sei dei quindici shogun Tokugawa ed è affiancato da un piccolo giardino "dei bambini mai nati". Qui tante piccole statue (nella foto sotto) commemorano i piccoli feti e sono decorate con giocattoli, berretti o bavaglini colorati.

Un'escursione da fare in giornata da Kyoto vi porterà a Nara, una cittadina con un enorme parco in cui pascolano docili cerbiatti e cervi. Questo piccolo centro ospita un interessante museo d'arte e templi, pagode e santuari delle religioni shinto, zen e buddista. Il percorso in treno dura meno di un'ora (sia da Kyoto che da Osaka).

 

 Nara è stata fondata nel 710 e fu la prima capitale 'permanente' del Giappone. Il suo tempio più importante e spettacolare è senz'altro il Todaiji (nella foto). Fu costruito nel 752 come luogo di culto buddista per ospitare il Daibutsu, un'enorme statua di Buddha alta ben 15 metri e affiancata da due statue di Bodhisattvas.

Questo, invece, è il Silver Pavilion noto anche come Ginkaku-ji. Si trova alle pendici delle colline che cingono la parte orientale di Kyoto ed è circondato da una fittissima vegetazione di muschi, criptomerie e aceri. Una bella passeggiata panoramica porta sulla parte alta di questo enclave zen dalla quale si scorge una stupefacente vista sulla città. Fu lo shogun Ashikaga Yoshimasa a far edificare qui - nel 1482 - la villa in cui si ritirò, costruzione che nel 1490 (alla sua morte) divenne un tempio zen. Di sicuro effetto il giardino di sabbia e la tea house dove si svolge la cerimonia del tè.