venerdì 29 novembre 2013



Affacciato sul Canal Grande, il Centurion Palace è la nuova meta per gli amanti del design e delle architetture più sorprendenti che si possano trovare a Venezia. Questo hotel cinque stelle lusso coniuga alla perfezione raffinatezza, eleganza e impeccabile ospitalità. Sorge, infatti, in un magnifico edificio: palazzo Genovese, un capolavoro in mattoni e pietra d'Istria realizzato nel lontano 1892 dall'architetto Trigomi Mattei. Vi si accede da un pontile privato per immergersi in un'atmosfera d'altri tempi. Le sue cinquanta camere e suite sono arredate con gusto e curate nei dettagli. Tessuti preziosi, foglia d'oro, legno e resina sono il fiore all'occhiello di tanti interni e degli spazi comuni. Anche la proposta enogastronomica è di sicuro livello. Non è certo un caso se il ristorante Antinoo's del Centurion Palace è stato premiato con ben "due forchette" nella recente edizione 2014 della guida del Gambero Rosso. Questo prestigioso riconoscimento è solo un piacevole pretesto per provare la cucina dello chef Massimo Livan. L'indirizzo da segnare è Dorsoduro 173, Venezia.

giovedì 28 novembre 2013



Sa sedurre proprio come il fascinoso personaggio nato dalla penna di Guy de Maupassant. Bel Ami è un hotel pieno di charme che sorge nel cuore di Saint-Germain-des-Prés, a Parigi, su rue de Saint-Benoît al numero 7-11. Dove prima c'era una vecchia abbazzia del diciottesimo secolo ora ci sono 105 camere e suite arredate con wengé e candido marmo. Di sicuro effetto il B. A. Bar dov'è possibile fare un afternoon tea à la française e provare un cocktail in una calda atmosfera nei toni cioccolato, caffè, pistacchio e caramello. A firmare l'interior design dell'hotel, la coppia formata da Nathalie Battesti e Véronique Terreaux. Mentre il famoso Michel Jouannet ha portato il suo tocco magistrale in 23 camere decorate prendendo ispirazione da "Arancia Meccanica", film culto diretto da Stanley Kubrick nel 1971. I colori predominanti? Naturalmente arancio e verde. Da provare, i trattamenti della Spa by Payot.

martedì 26 novembre 2013



Non si chiama Afternoon Tea ma... Rito del Tè. Nell'avvolgente e calda atmosfera dell'hotel Metropole di Venezia va in scena l'appuntamento con la bevanda più amata al mondo. All'Oriental Bar è possibile concedersi una tazza di alcune tra le oltre trenta miscele griffate Dammann Frerès. Nella carta ce ne sono per tutti i gusti: si va dal profumo del tè Oolong al Ceylon O.P. Kumana per arrivare allo Yunnan Celestial, passando per il Darjeeling Superior o il verde Genmaicha. Ma ce ne sono ancora di prelibati come il Nepal Himalaya Shangri-La o l'Assam Superior. Insomma il meglio che si possa degustare in fatto di tè. Anche il palato sarà deliziato dalle prelibatezze fatte in casa dallo chef di questo prestigioso e seducente cinque stelle, perché il Met Restaurant è stato appena insignito di una meritatissima stella Michelin. Così, con una fumante tazza di tè, si potranno provare le gourmandise dello chef Luca Veritti. Il tutto in una cornice davvero magica, fatta di arredi e decori che rimandano a tante storie da raccontare, tra incensi, profumi e lumi di candele. Col suo fascino d'antan, il Rito del Tè vi aspetta fino a marzo.

venerdì 22 novembre 2013



L'afternoon tea al Brown's Hotel di Londra merita a pieno titolo l'Award of Excellence 2013 che gli è stato assegnato dalla prestigiosa Tea Guild. Perché il servizio è impeccabile e la scelta di tè e dolci accontenta i palati più diversi. A rendere memorabile un appuntamento 'quintessentially British' come il Traditional Afternoon Tea (foto al centro) è l'accompagnamento musicale del pianista e un ambiente davvero comfortevole. Prenotate il tavolo di fronte al camino (foto in alto) e non ve ne pentirete. Pregiata e raffinatissima la carta dei tè Lalani & Company che propone miscele uniche di cui ogni anno si raccolgono appena dieci chili di tenere e profumate foglie, come lo Spring Reserve del Meghalaya o il Nishi-San 1st Flush Sencha di Kyushu. Tutto servito nelle porcellane decorate dall'artista Billy Lloyd e presentato su bellissime alzatine d'argento. Ma oltre al tradizionale tè delle cinque a base di scone, torte e finger sandwich c'è anche il super glam Tea-Tox (foto qui sopra), la rilettura light & healthy dell'afternoon tea. Nel menu, salmone affumicato e guacamole su pane di farro, sgombro su foglie di cicoria e uovo di quaglia, sorbetti di frutta, torta all'arancia e yogurt... solo per citarne alcuni. Al Brown's Hotel, in Albemarle Street, basta avvisare con 48 ore di anticipo per provare 'afternoon tea' indicati anche a chi ha intolleranze al glutine o altre allergie. E per le occasioni più speciali si può scegliere anche una flûte di champagne Ruinart. Se avete l'imbarazzo della scelta di fronte alla carta dei tè... chiedete al Tea Sommelier in sala.
www.roccofortehotels.com

giovedì 21 novembre 2013



Il leggendario hotel Claridge's di Londra è pronto per le feste natalizie. Nella sua lobby svetta un abete di ben sette metri, tutto decorato dagli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Palle di vetro soffiate a bocca e dipinte a mano, Pupi siciliani in legno con costumi di velluto, fichi d'India e agrumi che richiamano la tradizione isolana, leitmotiv di tante collezioni della griffe. Persino le luminarie rimandano a quelle che adornano le strade del Sud Italia durante il periodo di Natale. Varcata la soglia dell'hotel ci si immerge così in una vera e propria atmosfera da fiaba. Ma non è tutto, perché il Claridge's - nel cuore dell'elegante quartiere di Mayfair - è un eccellente posto dove fare l'afternoon tea. E in occasione delle feste la proposta si arricchisce del prelibato Christmas Afternoon Tea: dal 25 novembre al 2 gennaio 2014 basta prenotare un tavolo per godersi finger sandwiches, scone, strawberry jam e clotted cream,  seguiti poi da una sontuosa Christmas cake e dallo stollen, il tronchetto dolce che evoca magiche atmosfere innevate. E nel fine settimana l'appuntamento delle cinque è accompagnato da un coro che intona i più tradizionali Christmas carol.

lunedì 18 novembre 2013



L'Afternoon Tea va in scena anche a Milano, nella bellissima cornice del Park Hyatt. Ogni giorno, nella Cupola Lobby Lounge, si può scegliere la miscela preferità da una vera e propria carta dei tè, uno più buono e profumato dell'altro, tutti griffati Dammann Frerès. E per gustare questo piacevole rito pomeridiano sarà possibile concedersi piccoli piaceri gastronomici preparati dallo chef stellato Andrea Aprea. Tante piccole e ricercate prelibatezze che esalteranno le fragranze dei vari tè. Dammann Frères in fatto di miscele offre davvero il meglio grazie alla sua secolare esperienza. Non a caso è stata la prima maison a introdurre il tè in Francia nel lontano 1692, ai tempi di re Luigi XIV, e la prima a realizzare nei primi anni Cinquanta tè e infusi con aromatizzazioni naturali. L'appuntamento è nel salotto del Park Hyatt di Milano in via Tommaso Grossi 1, a due passi dalla Galleria Vittorio Emanuele.

venerdì 15 novembre 2013



Varcata la soglia dell'hotel Andaz Prinsengracht di Amsterdam ci si sente come Alice nel Paese delle Meraviglie. Giganteschi chandelier, tavoli extra large e originali arredi fuori scala. Questa la magica atmosfera che si respira già nella lobby e che prosegue, come in una fiaba, nelle 122 camere e suite, tutte decorate e arredate dal designer olandese Marcel Wanders. Che ha trasformato questo hotel in un piccolo mondo onirico, con tante di silent garden, biblioteca, Spa, bar e ristorante. Proprio come nelle favole, si materializzano eccentrici decori e scelte di stile ricche di carattere. Eccellente l'ospitalità e la proposta di alta gastronomia tra i tavoli del Bluespoon. Per una cena indimenticabile basta provare la terrina di campagna a base di foie gras e fichi caramellati, per poi proseguire con uno dei tanti piatti. Dulcis in fundo... il dessert migliore è il crumble di zucca e mele. Al 587 di Prinsengracht si dischiude il meglio dell'hôtellerie su uno dei canali più scenografici della città. E non è tutto, perché l'hotel si compone di due edifici, per cui sul retro affaccia su Keizersgracht al numero 440.

giovedì 14 novembre 2013


Sarà come prendere il tè a casa di amici, in un'atmosfera calda e molto accogliente. E invece ci si trova in uno degli store più belli di Stoccolma tra arredi di design, tessuti e porcellane in puro stile scandinavo. Al civico 5 di Strandvägen c'è Svenskt Tenn dove acquistare tutto il meglio per la casa, argenteria compresa. Perché Svenskt Tenn sta proprio per "peltro svedese". Se volete concedervi una pausa durante lo shopping, qui troverete anche una bellissima sala da tè aperta sette giorni su sette. Nel menu c'è solo l'imbarazzo della scelta: scone con marmellata e lemon curd, petit four di finissima pasticceria, torta di mele, pane di segale con gamberetti, uova e finocchietto. Ma anche insalate con noci, chèvre, fichi e mele, o sandwich e zuppe. Ottima la scelta di tè biologici e infusi. Da provare il Tarry Lapsang Souchong: un tè affumicato al punto giusto per accompagnare anche gustosi piatti a base di pesce o con una selezione di formaggi. Per brindare a un'occasione speciale... lo champagne.

martedì 12 novembre 2013



Eden... proprio così! Un vero paradiso nel cuore di Roma, a due passi da via Veneto. Si tratta della più recente new entry nella Dorchester Collection: l'hotel Eden è un raffinato cinque stelle lusso che da oltre 120 anni fa dell'ospitalità il suo fiore all'occhiello. Di qui sono passati capi di Stato, Reali e celebrità che apprezzano servizi al top e tailor-made. Impareggiabile l'offerta di camere e suite con vista panoramica sui tetti della capitale e altrettanto valida la proposta di un'esperienza enogastronomica davvero straordinaria. Proprio questo mese La Terrazza festeggia infatti il primo compleanno della sua meritata Stella Michelin: l'executive chef Fabio Ciervo crea vere e proprie gourmandise in grado di stupire anche i palati più raffinati. Mentre per godersi un cocktail nel mite inverno capitolino c'è sempre la possibilità di scoprire il Giardino ammirando i più bei tramonti della città. Passare dalla Terrazza al sesto piano e scendere al Giardino è il regalo più bello che ci si possa fare anche se non si soggiorna all'Eden. Ma perché non provare una delle camere e suite dell'hotel? Il massimo del comfort, decori classici e arredi di design saranno una piacevole sorpresa. Dalla Penthouse Suite alla Superior, c'è solo l'imbarazzo della scelta. L'indirizzo da segnare in agenda è via Ludovisi 49, Roma.

venerdì 8 novembre 2013



Inaugurato da pochi giorni, il nuovissimo Rosewood London è un hotel cinque stelle lusso che sorge in un elegante edificio edoardiano del 1914. Varcato uno scenografico cortile, ci si trova all'ingresso del palazzo che racchiude un vero gioiello: l'hotel mixa sapientemente il fascino della Belle Epoque con sofisticate architetture contemporanee e arredi di design. Le sue 262 camere e le 44 suite sono state firmate dal noto studio newyorkese Tony Chi and Associates. Fiore all'occhiello di questo strepitoso hotel, la Manor House Suite che si trova in un'ala privata dell'immobile, con sei camere e un living per un totale di 587 metri quadrati. Vi si accede con ascensore privato e... very smart, questa suite ha un suo codice postale. Ma non è ancora tutto, perché il Rosewood London ha bar e ristoranti con terrazze all'aperto. E la Sense Spa per trattamenti estetici all'avanguardia. L'indirizzo da segnare è 252 High Holborn, Londra, a due passi da Covent Garden.

giovedì 7 novembre 2013



Ad Amsterdam, sul fiume IJ, il panorama urbano è in continua evoluzione. E su un'isola artificiale sorge il nuovissimo hotel Aitana. La sua futuristica architettura, tutta in vetro e acciaio, si staglia per ben dodici piani. Molto bella la lounge arredata con sofisticati pezzi di design e la sala breakfast con vista sull'acqua, come molte delle camere che si affacciano sul piccolo porto antistante. A due passi dalla stazione centrale e vicino al nuovo centro Eye, spazio per mostre sul cinema con elegante bistrot e multisala, l'hotel Aitana ha 284 camere e suite che contano fino a 105 metri quadrati.

mercoledì 6 novembre 2013



Sembra già tutto racchiuso nel suo nome... Royal Afternoon Tea. Ed è davvero un tè che farebbe felici persino re e principi capricciosi, proprio come nelle fiabe. Nel giardino d'inverno del lussuoso hotel Amstel va in scena l'appuntamento più richiesto di Amsterdam. Prenotate un tavolo con largo anticipo accanto alla vetrata dalla quale ammirare l'acqua che scorre sotto lo storico edificio affacciato sul canale. Non ve ne pentirete. Sarà una girandola di dolci e blend tra i più pregiati. Nel servizio in fine bone china griffato Villeroy & Boch si alterneranno un tè Ooolong, un tè verde al gelsomino, un Darjeeling e un tè bianco, tutti delicati e sopraffini. Mentre sull'alzatina vi aspetta una bavarese al mango senza eguali e tante altre dolci proposte. Non mancano gli scone caldi con marmellata di fragole e clotted cream e saporite tentazioni. Qualche esempio? Il mini panino con salame al tartufo o i sandwich nascosti in un soffice pan brioche. E una flûte di champagne per brindare a un'occasione speciale o, perché no, al tè... piacere da concedersi ogni giorno dell'anno.

martedì 5 novembre 2013



La particolarità di questo hotel? Non è un cinque stelle in senso stretto, ma le sue 61 camere vanno da una a cinque stelle e si distinguono tutte per la loro forte e spiccata personalità. Nel cuore di Amsterdam, al civico 50 di Damrak, ci sono tre edifici collegati tra di loro ed è proprio qui che sorge l'hotel The Exchange. A curare il design d'interni, o meglio a vestire le camere come fossero delle top model sono stati i ragazzi dell'Amsterdam Fashion Institute. C'è la Marie-Antoinette (prima foto, ph. Mirjam Bleeker) tutta crinoline, corsetti e specchiere. Ma c'è anche la Tailor's Dummy (al centro) che è decorata con materiali grezzi e ha due graziosi balconcini con vista sui tetti della città. Se volete calarvi nell'atmosfera fiabesca stile 'Peter Pan' prenotatela. Per un soggiorno da prima pagina... la più indicata è invece Magazines (qui sopra), con le pareti tappezzate di riviste di moda e design. E l'elenco è ancora lungo, perché c'è la camera arredata come fosse un enorme maglione in lana in cui infilarsi o quella in stile Coco Chanel. Se siete dei veri fashionista, questo è l'hotel che fa al caso vostro. Da provare la brasserie interna, si chiama Stock e serve ottimi piatti bio, zuppe, dolci e spremute.